Mariagiovanna Carpinteri

CALENDARIO MULTICULTURALE E LIBRO DI RICETTE

Il "Calendario multiculturale e ricettario" è il prodotto finale realizzato all'interno di un programma educativo multiculturale in cui vengono sviluppate attività curricolari ed extracurriculari indirizzate all'inclusione sociale di studenti migranti di divers a nazionalità. Attraverso il calendario verranno elencate e descritte le feste culturali e tradizionalidi ogni nazionalità presente nella scuola, compresi usi e costumi tipici, le musiche e i riti popolari. In aggiunta a ciò, le ricette tipiche saranno incluse nel "ricettario" a seconda della stagione dell’anno, del mese o della festività/celebrazion e ricorrente. Questa buona pratica favorisce la condivisione di abitudini e tradizioni multiculturali come mezzo di comunicazione e comprensione interculturale. Mira inoltre a superare gli stereotipi della società ospitante, promuovendo la coesistenza e l'integrazione tra diversi gruppi nazionali e il superamento delle barriere culturali e linguistiche attraverso processi inclusivi e creativi.

Kyriaki Yiakoupi

VALUE

VALUE offre un kit di strumenti che supporta le scuole nel migliorare i loro processi educativi attraverso l'uso di pratiche multilinguistiche nell'istruzione formale. Più specificamente, VALUE fornisce agli studenti strumenti e metodi per utilizzare sia la lingua del paese ospitante sia la loro lingua di origine su diversi livelli di competenza. Le metodologie, gli strumenti e le pratiche (tecniche innovative di insegnamento interattivo, TIC, narrazione digitale) possono essere incorporate nei programmi delle scuole per migliorare l'accesso e la qualità dell'istruzione in relazione alla diversità nelle scuole. La piattaforma interattiva è disponibile per un'ampia gamma di organizzazioni in tutta l'UE da incorporare e utilizzare.

Kyriaki Yiakoupi

E-EVALINTO

E-EVALINTO MOOC si riferisce al portale E-EVALINTO che mira a promuovere azioni di tutoraggio tra pari al fine di ridurre l'abbandono scolastico nei confronti degli studenti migranti che frequentano le scuole secondarie. E-EVALINTO riconosce il valore dell'interculturalità stessa come parte di un'educazione alla cittadinanza attiva europea e responsabile. Durante l'implementazione del progetto, è stato sviluppato un framework TIC (Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione) per la valutazione, gestione e sviluppo di attività per contesti interculturali.

Rumyana Shalamanova

LEZIONI DI DRAMMATURGIA

Il dramma è un metodo di insegnamento che consente agli studenti di esplorare il curriculum utilizzando intelligenze multiple sviluppate dallo psicologo Gardner. Può essere una tecnica pertinente per coinvolgere gli studenti nell'apprendimento attivo e nella pedagogia interattiva che li incoraggia a impegnarsi nel dialogo e utilizza un linguaggio specifico per materia nei contesti appropriati. Gli studenti sono immersi nell’apprendimento della materia. I loro corpi, le loro menti e le loro emozioni sono estremamente attivi quando vengono assorbiti dal dramma. Il dramma è un potente mezzo per stimolare la creatività nella risoluzione dei problemi. Può sfidare le percezioni degli studenti sul loro mondo e su sé stessi. L'esplorazione drammatica può fornire agli studenti uno sbocco per le emozioni, i pensieri e i sogni che altrimenti non avrebbero i mezzi per esprimersi in altro modo.

Rumyana Shalamanova

GIORNATA DELLA LINGUA MADRE

Questa buona pratica è una tradizione all’interno della First English Language School di Sofia. Questa è una delle migliori scuole in Bulgaria, dove imparano non solo i cittadini bulgari, ma anche gli stranieri figli di diplomatici e i migranti per ragioni economiche. In questa scuola, gli studenti imparano intensamente l'inglese e scelgono una seconda lingua straniera tra tedesco, spagnolo, francese e russo. Poiché è una scuola di lingue, ogni lingua madre nella First English Language School è importante. L'evento si svolge ogni anno a febbraio quando viene celebrata la Giornata internazionale della lingua madre. Gli insegnanti presentano racconti popolari o opere letterarie scritte in bulgaro (nella lingua del paese ospitante) agli studenti migranti. Hanno abbastanza tempo per conoscere le opere in dettaglio, scegliere i pezzi che più piacciono e tradurli nella loro lingua madre.

Chrysanna Pavlou

FAVORIRE L’INCLUSIONE ATTRAVERSO I SUPPORTI AUDIO-VISIVI

La promozione dell'inclusione con il programma ‘Audio-Visual Media’ mira a promuovere e migliorare la socializzazione e l'integrazione degli studenti di paesi terzi (TCN) utilizzando musica e mezzi audiovisivi. Le attività possono svolgersi all'interno dell'aula o tra una lezione e l'altra. Questo programma è ispirato al progetto finanziato dall'UE "Play it for Change - Sensibilizzazione e responsabilizzazione di ragazze e ragazzi per la prevenzione della violenza di genere attraverso l'audio - Media visivi e musica" ( http://playitforchange.org/ ).

Giorgos Triantafyllou

PROGRAMMA MENTOR-AMICO

Il programma Mentor-Amico si riferisce alla creazione di coppie di studenti, uno più grande e uno più giovane, che si incontrano almeno una volta ogni due settimane e discutono delle difficoltà sociali e/o accademiche degli studenti più giovani. In questo contesto, essere un mentore significa supportare gli studenti migranti/rifugiati nel loro processo verso un'inclusione più agevole a scuola. Il mentore, essendo uno studente più anziano che ha abbastanza esperienza e conoscenza del sistema scolastico locale e della cultura locale, trasmetterà questa conoscenza all'allievo. Ciò significa che i tutor supporteranno gli allievi non solo da un punto di vista accademico ma anche da un punto di vista emotivo. Il processo è mediato da un insegnante, che è disponibile a consultare la coppia tutor/amico.

MARIA CASTANYER

PIANO DI ACCOGLIENZA

Un "Piano di accoglienza" è una strategia sviluppata dal centro educativo che definisce i processi da seguire durante l'arrivo di nuovi membri nella comunità scolastica (studenti, insegnanti, famiglie, amministratori, ecc.) e crea una struttura organizzativa che consente di concepire l'accoglienza come processo graduale e sequenziale nel tempo, non limitandosi ad un solo primo contatto o primo incontro.